Il monte pizzuto è la seconda più alta vetta della cresta subappenninica dei Monti Sabini nel Lazio settentrionale, la cima di questa cresta montuosa è libera dalla vegetazione arborea e permette di apprezzare dall'alto con una vista mozzafiato, tutta la Sabina Tiberina e la Media Valle del Tevere
Nel paesaggio montano dell’”Alta” Sabina si apprezzano le caratteristiche di un comprensorio che da sempre ha avuto un ruolo e un paesaggio radicalmente diversi rispetto alle zone collinari più in basso. Un territorio dominato dai boschi, dalla natura selvaggia, dalle sorgenti, dalle aspre balze calcaree. I monti Sabini furono luogo di transito e di transumanza per le greggi in tutti i tempi della storia, sin dall’età del Bronzo; di serbatoio di materie prime per i romani: legna, materiali lapidei da costruzione, acqua, ecc.; di rifugio e presidio del territorio e dei valichi, di eremitaggio e di culto delle forze della natura. Apprezzeremo tutto questo risalendo una delle vette più panoramiche di questa catena montuosa, il Monte Pizzuto. Visiteremo l’eremo e la Grotta di San Michele arcangelo e conosceremo la ricca vegetazione e le sue peculiarità.
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